La prima volta non si scorda mai: all’RDS Stadium di Genova, nell’opening day, la MEP Pellegrini Alpo fa sua la prima partita giocata nella massima serie della propria storia. Le biancoblu superano la O.ME.P.S. Battipaglia 59-63 al termine di una gara intensa ed emozionante, trascinate da Moriconi (MVP della serata con 16 punti e 4/8 da tre) e Mathias (doppia doppia per lei con 16 punti e 14 rimbalzi). Sabato prossimo arriverà al Pala Agsm Aim di Verona l’Umana Reyer Venezia che bagnerà il debutto casalingo dell’Alpo Basket in A1.

Parte bene la MEP Pellegrini con Mathias subito in partita (1-5), Battipaglia non sta a guardare e prima di metà tempo perviene al sorpasso grazie ai cesti di Pavić, Seka e Drake (8-7). Le veronesi falliscono qualche conclusione di troppo da sotto, la O.ME.P.S. ne approfitta e sale tre volte sul +4 (12-8, 14-10 e 16-12) con Cupido e Vojtulek in evidenza, mentre per l’Alpo si fa notare Soglia che realizza il canestro del 16-14 con cui si va al primo riposo. Nel secondo quarto arriva prima il pareggio con la rientrante Ostojic (16-16) e poi il vantaggio ospite con Parmesani (17-18). La contesa è equilibrata, si susseguono sorpassi e controsorpassi: sul 21-21 ecco il break alpense di 2-12 che significa massimo vantaggio della serata (23-33). E’ Moriconi con 11 punti in 5 minuti a ricacciare indietro le campane con tre triple “spaccagambe” (27-36). Coach Serventi non può far altro che chiamare time-out e riesce a rosicchiare qualcosa prima dell’intervallo lungo al quale si arriva dopo il jumper della solita Cupido (29-36).

Tutt’altra musica nel terzo quarto nel quale le veronesi restano a secco per 4 minuti e mezzo, consentendo a Battipaglia il “quasi aggancio” (35-36). La tripla di Ostojic è puro ossigeno per la MEP Pellegrini (35-39) ma le biancoarancio appaiono più ispirate ed operano il nuovo sorpasso con i liberi di Cupido (42-40) al termine di un parziale di 15-4. Qui però esce il carattere e il cuore delle biancoblu che impattano il punteggio con Mathias e rimettono il naso avanti con la seconda tirpla di Ostojic (42-45). Le emozioni non sono tuttavia finite: il layup di Soglia significa 43-47 e la bomba di Potolicchio scrive il 46-47 dopo 30′ di gioco. Nella frazione conclusiva la difesa di coach Soave si fa sentire: stavolta è Battipaglia a non vedere il canestro per quasi 5 minuti, l’Alpo Basket infila uno 0-8 chiuso dal canestro di Spinelli (46-55) ma manca ancora una vita da giocare. Puntuale, infatti, arriva il controbreak campano di 9-2 per il 55-57 a 3 minuti dalla sirena. La tripla da distanza siderale della solita Moriconi rimanda indietro la O.ME.P.S. (55-60) poi non segna più nessuno dal campo: i liberi di Mathias a 1′:23″ dal gong valgono il +7 (55-62) e possono così partire i titoli di coda. Game, set e match per l’Alpo Basket che festeggia in mezzo al campo, come già detto, il primo successo in A1 della sua storia.