L’Ecodem Alpo Basket incappa nella seconda sconfitta in campionato cedendo le armi sul campo dell’ARAN Cucine Panthers Roseto (80-75). Successo meritato per le abruzzesi che hanno sempre comandato il match, raggiungendo più volte il +17 (l’ultima a 9 minuti dalla fine). L’Alpo tuttavia è stata brava a non mollare e a rimettersi in partita nell’ultimo minuto di gioco quando si è portata due volte sul -3 dopo un break a proprio favore di 15-29 e soprattutto realizzando 33 punti nel quarto periodo. Roseto ha fatto valere la propria maggiore forza fisica (48-39 al rimbalzo con 17 carambole catturate da Obouh Fegue) e da questa lotta non si sono sottratte le biancoblu Parmesani e Frustaci che hanno chiuso entrambe in doppia doppia.
Inizio a senso unico, l’Ecodem fatica ad entrare in partita e si trova subito sotto 11-0 quasi tutto confezionato dalla coppia Aispurua-Obouh Fegue. I primi punti veronesi sono di Nori, poi arriva la tripla di Turel (16-5) ma il vantaggio interno si mantiene sempre oltre la doppia cifra per tutto il primo quarto (25-15 a fine tempo). Nel secondo periodo le veronesi ricuciono il ritardo con Turel e Parmesani (29-23), i liberi di Soglia significano -4 (29-25) e chiudono un break esterno, a cavallo del primo riposo, di 4-12. La gara si accende, Nori ribadisce il -4 (33-29) ma il finale di tempo è per le padrone di casa che si riportano sul +8 con Aispurua e Botteghi (40-32) e arrivano all’intervallo lungo sul +7 (42-35).
Nel terzo quarto arriva un nuovo black-out offensivo per la formazione di Soave che riesce a mettere a segno soltanto 7 punti nell’intera frazione: le Panthers tornano presto in vantaggio in doppia cifra (46-35) e allungano sino al +15 con la solita Aispurua (53-38). Ma non è finita perché le “pantere” fanno segnare per 3 volte il +17 (53-38, 57-40 e 59-42) con Sorrentino, Miccio e Mattera. Nel quarto periodo, come detto, nuovo massimo vantaggio sul +17 (61-44) e inizio della rimonta ospite marchiata dal carattere e dalla difesa (anche 1-3-1): la tripla di capitan Rosignoli vale il -10 (61-51) al termine di uno 0-7 che costringe coach Padovano a chiamare time-out. Frustaci trova il -7 (63-56) e il break esterno si allunga (2-12) ma l’ex Cecili e Miccio ricacciano indietro le veronesi (67-56 a metà tempo). Si gioca ad elastico, Obouh Fegue ritrova il +13 (69-56), l’Alpo risponde con uno 0-8, chiuso dal cesto di Parmesani, per il 69-64 e il -5 viene ribadito dalla tripla di Frustaci quando sta per iniziare l’ultimo minuto di gioco (74-69). Nel minuto conclusivo, come già raccontato, Frustaci e Parmesani siglano il -3 (76-73 e 78-75), prima che Botteghi la chiuda dalla linea (80-75).