Partita dai due volti della MEP Pellegrini Alpo che, dopo un ottimo primo tempo, cede nettamente nel secondo e ne prende 30 dalla BCC Autosped Derthona (92-62). Peccato, perché Rosignoli e compagne nei primi 20 minuti hanno messo in difficoltà la quarta forza del campionato mettendo a segno 42 punti; dopo l’intervallo lungo però la luce si è spenta (20 punti realizzati in altrettanti minuti), Derthona ha iniziato il terzo quarto con un terrificante 20-0 e la contesa è finita lì.
Il primo quarto è Derthona contro Moriconi: il play biancoblu realizza tutti i primi 11 punti della sua squadra (con tre triple) e tiene testa ad una scatenata Autosped che fa sempre canestro (17-11). Quando Moriconi si placa (non segnerà più), ci pensa Keller a tenere le veronesi a contatto: valido e fallo per la polacca e Alpo a -3 (17-14). Nell’ultimo minuto di questa frazione Soglia sigla il -1 (21-20), divario che viene confermato alla prima sirena dopo i cesti di Premasunac e Rainis (23-22).

Il secondo quarto inizia con il canestro della top scorer Zahui (16 punti e 24 di valutazione per lei stasera), Keller risponde dalla lunetta (25-24) ma qui arriva la prima accelerata della serata di Derthona: 11-2 di break chiuso dal canestro di Dotto e piemontesi che salgono sulla doppia cifra di vantaggio (36-26). La difesa veronese è assente, Melchiori sigla il +12 (44-32) ma proprio quando le padrone di casa sembrano scappare via, la MEP Pellegrini dimostra carattere e dimezza il ritardo (48-42 dopo la tripla di Tulonen). Nell’ultimo minuto del tempo Milani segna il 50esimo punto delle “Giraffe”, Tulonen e Frustaci falliscono una tripla a testa e a metà gara il tabellone segna 50-42.

Nel terzo quarto, come detto, è notte fonda per l’Alpo Basket che rimane a secco per 6 minuti e mezzo e subisce un parzialone di 20-0 che decide il match (70-42). Coach Soave chiama due time-out, ma la cosa più grave è che la sua squadra, oltre a non difendere, non commette falli. Derthona può così tirare il fiato nel finale di tempo, Rosignoli mette una tripla e Rainis completa un’azione da tre punti (73-52), mentre dall’altra parte Leonardi infila la tripla con cui si va all’ultimo riposo (76-52).

Poco da dire sulla frazione conclusiva: il punteggio si abbassa, la MEP Pellegrini continua l’amnesia offensiva (3 punti segnati in 6 minuti) e l’Autosped può così oltrepassare il “trentello” di vantaggio (86-55). Nell’ultimo minuto arriva il massimo vantaggio interno (92-59) mentre l’ultimo canestro della serata è la tripla di Frustaci (92-62).